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Marzo 25, 2020

Il tuo sito web è conforme alla legge?

Vi siete mai chiesti quali indicazioni deve contenere un sito web?

I siti web, a seconda della tipologia di servizi, prodotti o informazioni offerte, devono contenere una serie di indicazioni di carattere obbligatorio.

Al fine di individuare l’elenco delle informazioni obbligatorie rileva anche la natura del professionista che utilizza il sito web.
Inoltre, vi sono alcune indicazioni che, sebbene non obbligatorie, è consigliabile inserire per tutelare contenuti e immagini, disciplinandone l’utilizzo da parte di terzi.

Come prima cosa, vediamo quali sono le indicazioni che devono essere presenti obbligatoriamente sul sito web.

Per rispondere a questa domanda, per prima cosa, dobbiamo stabilire che tipo di attività viene svolta sul sito.
Se, ad esempio, il sito viene utilizzato per la vendita di prodotti o servizi è necessario rendere facilmente accessibili le seguenti informazioni:

• il nome, la denominazione o la ragione sociale;
• il domicilio o la sede legale;
• gli estremi che permettono di contattare rapidamente il prestatore e di comunicare direttamente ed efficacemente con lo stesso, compreso l’indirizzo e-mail;
• il numero di iscrizione al repertorio delle attività economiche (REA) o al registro delle imprese;
• gli elementi di individuazione, nonché gli estremi della competente autorità di vigilanza, qualora un’attività sia soggetta a concessione, licenza o autorizzazione;
per quanto riguarda le professioni regolamentate, inoltre, devono essere presenti le seguenti informazioni:

– l’ordine professionale o istituzione analoga presso cui il prestatore sia iscritto e il numero di iscrizione;
– il titolo professionale e lo Stato membro in cui è stato rilasciato;
– il riferimento alle norme professionali e agli eventuali codici di condotta vigenti nello Stato membro di stabilimento e le modalità di consultazione dei medesimi;
– il numero della partita IVA o altro numero di identificazione;
– l’indicazione in modo chiaro ed inequivocabile dei prezzi e delle tariffe dei diversi servizi forniti, evidenziando se comprendono le imposte, i costi di consegna e altri elementi aggiuntivi da specificare;
– l’indicazione delle attività consentite al consumatore e al destinatario del servizio e degli estremi del contratto, qualora un’attività sia soggetta ad autorizzazione oppure l’oggetto della prestazione sia fornito sulla base di un contratto di licenza d’uso.

Ovviamente, se il sito è destinato alla vendita di beni e servizi è altresì necessario che siano presenti le condizioni generali di vendita in modo che gli acquirenti e gli utenti siano correttamente informati in merito ai diritti e agli obblighi che derivano dagli acquisti effettuati on- line.
Tale considerazione vale, a maggior ragione, quando i prodotti o servizi sono rivolti ai consumatori, ovvero a persone che acquistano un bene o servizio per ragioni personali, che esulano dallo svolgimento di una attività lavorativa. I consumatori, infatti, godono di una maggiore tutela offerta loro dal codice del consumo.

Come anticipato, l’obbligatorietà di talune informazioni all’interno del sito web può dipendere anche dalla natura del soggetto che utilizza il sito web.

Se, ad esempio, il sito web è utilizzato da una società, a prescindere dall’utilizzo che viene fatto del sito, devono essere indicate le seguenti informazioni:

• denominazione sociale
• sede legale (indirizzo e città)
• codice fiscale e partita IVA
• provincia ufficio registro + numero iscrizione
• numero REA
• capitale sociale
• eventuale liquidazione in seguito a scioglimento
• eventuale stato di società con unico socio (Spa e Srl unipersonali)
• società o ente alla cui attività di direzione e di coordinamento la società è soggetta

Per quanto riguarda le professioni regolamentate, invece, occorrerà esaminare attentamente le leggi speciali da cui sono istituite e regolate ed i relativi codici deontologici o di condotta, al fine di individuare gli adempimenti necessari da porre in essere.

Oltre a quanto detto, su un sito web non potranno mancare: l’informativa sul trattamento dei dati personali, resa ai sensi dell’art. 13 del Reg. Eu. 679/2016 e l’informativa in merito all’utilizzo dei cookies per la quale vi consigliamo di leggere attentamente le indicazioni fornite dall’Autorità Garante per il trattamento dei dati personali.

Quanto visto fino ad adesso, riguarda le informazioni che devono essere obbligatoriamente presenti sul sito web, ma ci sono alcune informazioni che, sebbene non obbligatorie, consigliamo di inserire sul vostro sito.
Ad esempio, se il vostro sito contiene immagini e contenuti che potrebbero suscitare l’interesse di altri utenti, potreste dotare il vostro sito di un regolamento per il loro uso e per la loro condivisione.
Così facendo, potrete consentire ai vostri contenuti di circolare attraverso internet, ma secondo le modalità che preferite.
Inoltre, se siete proprietari di marchi o design depositati o registrati vi consigliamo di darne indicazione sul sito web, affinchè gli altri utenti siano messi al corrente del fatto che tali “beni immateriali” non possono essere utilizzati senza il vostro espresso consenso.

 

[© foto: Benedetta, 2019]

Benedetta Cacialli
Fondatrice di Tutelarti. Avvocato esperto in deposito di marchi e design in Italia e all’estero; difende clienti in giudizio e nelle procedure di opposizione italiane ed europee. Cura inoltre pratiche di pubblicità, concorrenza sleale e di diritto dei consumatori. Per saperne di più visita la scheda di Benedetta Cacialli

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